Proprietari dei prodotti Apple viventi in Australia e Nuova Zelanda, gioite! Ieri la vostra cara azienda della mela morsicata ha annunciato un’estensione del periodo di garanzia fino a tre anni dalla data dell’acquisto! Il tutto indipendentemente dal fatto che voi abbiate accumulato denaro extra per avere una copertura AppleCare+ aggiuntiva.
Secondo un documento distribuito ai punti vendita e ai rivenditori autorizzati Apple, l’azienda californiana offrirà, da questo momento, fino a 24 mesi aggiuntivi di garanzia. Il tutto andando ben oltre la copertura standard di un solo anno. Si potrà però usufruire di questa agevolazione solamente sui vari Mac acquistati in territorio australiano o neozelandese.

L’estensione di garanzia varrà per uno qualunque fra tutti i prodotti Mac
Questa mossa non è una maniera escogitata da Apple per offrire una garanzia più lunga del normale come semplice gesto di buona volontà. Bensì il risultato di una legge locale, limitata a questi soli paesi, che consente agli acquirenti di accettare una riparazione o una sostituzione dell’articolo. Il tutto se quest’ultimo sviluppa un difetto entro un termine “ragionevole” dall’acquisto iniziale, ritenuto da Apple di essere fino a tre anni.
La copertura della garanzia:
Secondo un documento acquisito da MacRumors, circa ogni singola parte di un Mac è coperta da questa garanzia estesa. Sono inclusi display, batteria, SSD o HDD, memoria RAM, Scheda Madre, GPU, cavetteria interna, alimentazione elettrica e altre componenti di elettronica che possono costituire un computer nella sua interezza. La garanzia copre anche la maggior parte dei problemi ai quali potremmo pensare. Quindi, se il tuo Mac sviluppa un difetto all’interno dei tre anni dall’acquisto, ci sono ottime chance che tu possa essere coperto dal danno (il tutto se il tuo dispositivo è stato acquistato in Australia o Nuova Zelanda).
Apple continuerà a offrire la sua estensione di garanzia AppleCare+ sia in Australia che Nuova Zelanda, sia con questo sia con il nuovo periodo di garanzia standard spiegato sul sito Web della società per le due regioni, come mostrato nello screenshot in alto.
E voi cosa ne pensate? Siete incentivati a fare un viaggio in Australia o Nuova Zelanda per acquistare un Mac? Fatecelo sapere nei commenti!
Testo e immagini tratte da RedmondPie.com