Alcune delle più grandi menti nella ricerca della sicurezza e comunità degli hacker, tra cui un paio di importanti sviluppatori del mondo jailbreak, hanno messo insieme un nuovo libro chiamato The iOS Hacker’s Handbook, tradotto il manuale dell’hacker iOS. Il libro nasce dalla collaborazione tra il famigerato guru per la sicurezza Charlie Miller, Dion Blazakis, Dino DaiZovi, Vincenzo Iozzo e Ralf-Phillip Weinmann. Stefan Esser (meglio conosciuto come ” i0n1c “nella comunità jailbreak) è indicato come un autore del manuale. Il Dev Team è  MuscleNerd hanno fatto da Editor Tech del libro.

MuscleNerd stesso ha annunciato ieri il libro, sottolineando che “dovrebbe avvicinare rapidamente un sacco di hacker Apple.” La descrizione del libro:

Scopri tutti i rischi per la sicurezza e gli exploit che possono minacciare i dispositivi mobili basati su iOS

iOS è il sistema operativo mobile di Apple per iPhone e iPad. Con l’introduzione di iOS5, molti problemi di sicurezza sono venuti alla luce. Questo libro spiega e parla di tutti questi quesiti. Il pluripremiato team di autori, esperti di sicurezza in campo Mac e iOS, esamina la vulnerabilità e l’interno di iOS per mostrare come gli attacchi possono essere mitigati. Il libro spiega come funziona il sistema operativo, la sua architettura di sicurezza globale e la sicurezza dei rischi ad esso associati, come pure gli exploit, rootkit e altre informazioni utili.

• Parla dell’architettura di sicurezza di iOS, la ricerca di vulnerabilità, exploit di scrittura, e altre informazioni su iOS
  
• Esplora iOS e la crittografia, la firma del codice e la protezione della memoria, sandboxing, e fuzzing, payload ROP, e gli attacchi base
• Prende in esame anche il debug del kernel e lo sfruttamento

Il Manuale è . Se si acquista il libro in pre-ordine, è possibile acquistarlo a soli 29,24$, con un risparmio del 35%. Che tu sia un aspirante hacker o un ammiratore della comunità di ricerca sulla sicurezza / jailbreak, questo sembra decisamente interessante da leggere, peccato che sia in Inglese. La speranza è che possano farlo anche per altre lingue e magari anche per il nostro paese.